Memoria: definizione, funzionamento e diversi tipi.

Memorie è la capacità di ricordare luoghi, oggetti, persone ed eventi. Contribuisce in questo senso all'apprendimento, ma anche a plasmare il nostro comportamento, attraverso l'esperienza. In questo articolo esamineremo i diversi tipi di memoria e le attuali conoscenze di neuroscienze in quest 'area. Vedremo come si formano i nostri ricordi e come il nostro cervello elabora le informazioni.

Definizione Di Memoria Umana.

La memoria è composta dal nostro ricordi e informazioni immagazzinati nelle aree di memoria del nostro cervello. Succede anche che gli elementi incontrati cadano nell'oblio. La memoria umana è dinamica, possiamo svilupparla in caso di problemi. 

Memoria umana: principi e funzionamento.

Circa 10 milioni di segnali dagli organi di senso raggiungono il nostro cervello ogni secondo, ma non tutti vale la pena salvarli e conservarli per dopo. Per questo motivo viene conservata in memoria solo una selezione dei segnali. 

Capire il cervello e la memoria.

Diversi metodi sono utilizzati dai ricercatori per comprendere l'anatomia, cellulare e base biochimica di memoria. I test psicologici e lo studio dei sintomi di fallimento, ad esempio, causati da un tumore o dopo un ictus, fanno luce sulle diverse funzioni di memoria. 

Tecniche di imaging medico, come tomografia ad emissione di positroni (PET), permetteteci di monitorare attività cerebrale. Informazioni importanti sono fornite anche da esperimenti sugli animali. Infine, recentemente sono apparse simulazioni al computer eseguite con reti neurali artificiali.

Tuttavia, la comprensione dell'anatomia non è tutto, come vedremo in seguito. Ecco perché comprendere i fondamenti dell'apprendimento, della memoria e del ricordo richiede una ricerca di natura interdisciplinare. 

Pertanto, neuroscienze e psicologia deve lavorare mano nella mano. I test psicologici e comportamentali sono spesso l'unico modo per stabilire la presenza di risultati complessi di cui è capace la memoria umana.

Come funziona la memoria.

Il cervello prima distingue tra elementi noti e elementi sconosciuti, e quindi nuovi. Per i primi è possibile un aggiornamento dei dati, se le differenze apportate dalle recenti impressioni sono importanti. I segnali nuovi verranno memorizzati dopo essere stati elaborati se il cervello li giudica interessanti. Il nostro cervello decide se vale la pena conservare le impressioni in modo che possano essere ricordate in seguito.

A differenza della memoria del computer, che è chiaramente localizzata e si trova, ad esempio, su strisce DDR, memoria umana non è limitato a una particolare area del cervello. La ricerca ha dimostrato che non esiste una struttura cerebrale specificamente dedicata alla memoria e apprendimento della memoria. 

Invece, la sede della memoria è una rete di cellule nervose, che si estende su varie aree del cervello. Diverse aree cerebrali sono quindi attive contemporaneamente.

Aree cerebrali coinvolte nella memoria umana.

Memoria procedurale svolge i suoi processi principali nelle strutture cerebellari del cervello. L'amigdala, o meglio le amigdale, poiché sono due, si trovano vicino all'ippocampo, nella parte frontale del lobo temporale. Questa parte del cervello è coinvolta memoria semantica. Ha anche la funzione di immagazzinare ricordi legati alle emozioni. L'ippocampo, d'altra parte, è principalmente coinvolto nella formazione dei ricordi legati al contenuto episodico. 

Le regioni frontali e temporali dell'emisfero destro del cervello, che possono essere distinte in questo diagramma, sono responsabili dell'elaborazione memoria episodica, mentre le stesse regioni dell'emisfero sinistro sono responsabili dell'elaborazione del contenuto della memoria semantica.

Il ippocampo, situato nel lobo temporale mediale anteriore, funge in gran parte da buffer per il trasferimento dei dati nella memoria a lungo termine in modo che le nuove informazioni possano essere memorizzate.

Tipi di memoria.

Gli studi sulla memoria umana hanno contribuito alla costituzione da parte degli scienziati di una bella tipologia. 

In termini concreti, la memoria umana è costituita da cinque sistemi interconnessi:

  • Memoria di lavoro o a breve termine: questa è la memoria dedicata al presente. Ci consente di conservare le informazioni per un breve periodo di tempo, purché tali dati siano necessari per svolgere un'attività in corso.
  • Memoria procedurale: ci consente di eseguire compiti automaticamente, il che libera il nostro cervello per altri compiti.
  • Memoria percettiva: conserva le impressioni sensoriali senza che ce ne accorgiamo davvero. Anche questo meccanismo fa parte dell'automazione del nostro funzionamento e ci consente, ad esempio, di tornare a casa senza dover cercare ogni volta la nostra strada.
  • Memoria episodica: raccoglie gli eventi e i ricordi della nostra vita.
  • Memoria semantica: è dedicato alla lingua e alla conoscenza.

Funzioni di memoria.

1. Memorizzazione e codifica delle informazioni.

Il contenuto informativo proveniente da stimoli esterni deve passare attraverso diverse aree del cervello, come il ippocampo, prima di raggiungere la corteccia cerebrale. Le diverse aree lavorano di concerto, motivo per cui il danneggiamento di una di esse può causare amnesia. 

Uno dei casi più noti è quello di Enrico Molason, il cui ippocampo è stato danneggiato durante un'operazione per curare la sua epilessia. Questo è un caso da manuale, che ha contribuito notevolmente a una migliore comprensione dei meccanismi di memoria umana.

2. Salvataggio delle informazioni.

Le informazioni sono memorizzate in diverse aree del cervello. IL neocorteccia svolge un ruolo essenziale nella memoria. IL cervelletto è fondamentale per la memorizzazione delle sequenze di movimento. Le emozioni sono parzialmente elaborate nelle regioni sottocorticali del cervello (diencefalo, sistema limbico). 

3. Ricordare o riattivare informazioni.

È importante essere in grado di recuperare il file informazioni memorizzate. Non sempre siamo in grado di farlo. Questo tipo di problema contribuisce a ostacolare la produttività e l'esecuzione delle attività quotidiane. Questo è uno dei motivi per cui i problemi di memoria sono una delle principali preoccupazioni.

Come prendersi cura della propria memoria?

Prenditi cura del tuo memoria significa innanzitutto essere consapevoli che può funzionare male e che questo complesso sistema è soggetto a problemi. Questi problemi possono essere collegati a diverse cause, come l'età o la patologia. In ogni caso, ci sono ottimi motivi per prendersi cura del proprio funzioni cognitive e capacità di memoria.

Problemi di memoria e dimenticanza.

La patologia più pubblicizzata è senza dubbio La malattia di Alzheimer. Ma non tutte le dimenticanze sono segno di una malattia. Il cervello non può immagazzinare tutti i ricordi. A volte fa un po' di pulizie. Alcuni informazioni può essere perso perché è stato riorganizzato e la mente non riesce più a trovarlo. Altri vengono cancellati.

La prevalenza di una malattia come l'Alzheimer fa sì che l'oblio sia elevato al livello di un sintomo, mentre è essenziale per il buon funzionamento dei nostri processi di memoria e l'equilibrio del nostro cervello se non vogliamo saturare i suoi neuroni. L'oblio può derivare dalla gerarchizzazione delle informazioni.

Finché l'oblio rimane puntuale, non è un segno di una malattia grave e indica piuttosto un normale funzionamento del cervello. Non è perché scendi in cantina a cercare un oggetto e una volta lì non sai più di cosa hai bisogno che stai male! Si tratta piuttosto, in questo caso, di a disfunzione puntuale legato al fatto che hai pensato ad altro...

D'altra parte, se perdi intere sezioni di semantico o memoria episodica, non si può escludere una patologia. Anche quando hai una buona memoria, vale la pena prendersene cura.

Ecco alcuni consigli da applicare quotidianamente.

Suggerimenti per prendersi cura della propria memoria.

Evita lo zucchero in eccesso.

La ricerca ha dimostrato che una dieta ricca di zuccheri può compromettere la memoria, in particolare memoria a breve termine.

In uno studio condotto su oltre 4,000 persone, i ricercatori hanno scoperto che i soggetti che consumavano più bevande zuccherate avevano prestazioni di memoria inferiori rispetto a quelli che ne consumavano meno.

Quindi mangiare meno zucchero non solo aiuta rafforzare la memoria ma generalmente migliora anche la salute. 

Dormire a sufficienza.

La mancanza di sonno può avere un impatto negativo sul nostro performance cognitiva e memoria. Quando dormiamo, la memoria a breve termine si trasforma in memoria a lungo termine: un processo importante che avviene nel cervello durante la fase di riposo. 

Uno studio ha rivelato che la privazione del sonno contribuisce a una minore densità di neuroni e, soprattutto, a un degrado dei circuiti neuronali, essenziali per il pensiero e per ricordi. 

Un altro studio ha esaminato i bambini dai dieci ai quattordici anni. Venti bambini sono stati addestrati per un test di memoria durante la notte e sono stati intervistati la mattina successiva. L'altro gruppo è stato intervistato lo stesso giorno senza dormire tra l'allenamento e il test. I 20 bambini che hanno dormito tra l'allenamento e il test hanno ottenuto un punteggio superiore del 20% rispetto all'altro gruppo.

Si ritiene che il sonno ristoratore dovrebbe basarsi su notti di 7-9 ore.

Evitare l'eccessivo consumo di alcol.

Sappiamo che troppo alcol non è salutare. Ma bere regolarmente può anche influenzare il nostro memoria.

Secondo uno studio, le donne e gli uomini che bevono da 14 a 21 bicchieri di alcol alla settimana per un lungo periodo di tempo corrono il rischio che il loro ippocampo si riduca da due a tre volte di più rispetto ai non bevitori. L'alcol ha un effetto neurotossico.

Un drink o due di tanto in tanto è sicuro. Tuttavia, il consumo eccessivo dovrebbe essere evitato per proteggere la memoria.

Consumo di acidi grassi Omega-3.

Gli acidi grassi Omega-3 sono molto importanti per la salute e, oltre a rafforzare il sistema immunitario, contribuiscono alla formazione di nuove sinapsi, che favoriscono la capacità di apprendimento.

Inoltre, i grassi sani riducono il rischio di malattie cardiache, ictus e cancro, riducono l'incidenza della demenza e possono persino prevenire l'insorgenza di malattie gravi malattia mentale

Numerosi studi dimostrano che i bambini che hanno ricevuto omega-3 acidi grassi attraverso il cibo, in quantità significative, può sviluppare una migliore capacità motoria e capacità cognitive.

Un recente studio norvegese ha esaminato 262 bambini di quattro anni le cui madri avevano ingerito Olio ricco di DHA durante la gravidanza e l'allattamento. Questi bambini avevano un QI relativamente più alto. Inoltre, l'assunzione di DHA nei bambini piccoli porta a un miglioramento sviluppo psicomotorio.

Uno studio su 36 adulti con lieve decadimento cognitivo trovato che memoria a breve termine e il ricordo è migliorato significativamente dopo aver assunto integratori di olio di pesce concentrato per 12 mesi.

Mantenere un peso sano.

Healthy peso corporeo è importante per il benessere e la salute mentale. Ma gli studi rivelano anche l'effetto deleterio dell'obesità sulla memoria.

Uno studio condotto su 50 partecipanti di età compresa tra 18 e 35 anni ha mostrato che le scarse prestazioni su test di memoria può essere associato ad un elevato indice di massa corporea. Nei giovani adulti, in particolare, il sovrappeso può interferire con alcuni compiti cognitivi, rendendo più difficile ricordare il passato.

In questo studio, i ricercatori hanno anche esaminato 50 persone di età compresa tra 18 e 35 anni che avevano indici di massa corporea compresi tra 18 e 51. Un BMI compreso tra 25 e 30 indica sovrappeso, mentre un BMI superiore a 30 è considerato un segno di obesità. I risultati hanno mostrato che quelli con un indice di massa corporea più elevato avevano una memoria peggiore rispetto a quelli con un peso corporeo equilibrato.

Allena la tua memoria.

Per migliorare il tuo memoria, vari giochi possono essere utili, siano essi cruciverba, giochi di memoria, sudoku o altre forme di gioco. Oggi anche le applicazioni mobili stanno entrando in azione e mirano a rafforzare la memoria e il richiamo.

Uno studio ha testato tre diversi tipi di formazione della memoria e ha scoperto che un allenamento regolare può effettivamente migliorare le prestazioni. Tuttavia, non tutti i giochi sono uguali. 

Un altro studio che ha coinvolto circa 4,700 partecipanti ha dimostrato che l'allenamento della memoria online di soli 15 minuti, svolto almeno cinque giorni alla settimana, migliora significativamente a breve scadenza e memoria di lavoro, concentrazione e risoluzione dei problemi rispetto alle prestazioni del gruppo di controllo. Alcuni test possono essere trovati.

Meditare.

Meditazione è noto per il suo effetto rilassante e calmante sulla nostra mente e sul nostro corpo.

Gli studi hanno dimostrato che la meditazione regolare aumenta l'attenzione e la concentrazione a lungo termine, così come le capacità cognitive. Gli scienziati riferiscono che anche solo 20 minuti di meditazione al giorno possono migliorare capacità mentali.  

49 partecipanti sono stati divisi in due gruppi. Un gruppo ha ascoltato un audiolibro per 20 minuti quattro giorni alla settimana e l'altro gruppo ha meditato durante quel periodo. L'umore, l'attenzione e la capacità di concentrazione dei soggetti del test sono stati al centro di questo studio.

L'umore è migliorato in entrambi i gruppi, ma un aumento significativo in abilità cognitive è stato osservato soprattutto nel gruppo di meditazione.

Mangiare cibi ricchi di antiossidanti.

Puoi anche migliorare la tua memoria mangiando molti cibi con antinfiammatorio proprietà e antiossidanti. 

Gli antiossidanti aiutano a ridurre l'infiammazione proteggendo le cellule dai radicali liberi, che causano reazioni dannose nel corpo e possono portare a malattie. Queste sostanze si trovano principalmente nella frutta e nella verdura. Bacche e piccoli frutti, in particolare, sono ricchi di antiossidanti.

Uno studio ha esaminato più in dettaglio gli effetti sulla salute dei mirtilli. È stato scoperto che i mirtilli hanno un potente effetto antinfiammatorio e antiossidante, grazie alla loro alta concentrazione di flavonoidi.

Dodici persone di età compresa tra i 65 ei 77 anni hanno bevuto 20 millilitri di succo di mirtillo concentrato (equivalenti a circa 230 grammi di mirtilli freschi) al giorno, mentre al gruppo di controllo è stato servito un succo placebo. I test cognitivi e la risonanza magnetica hanno rivelato che i soggetti che hanno bevuto succo di mirtillo avevano migliori prestazioni cognitive e memoria.

Da Rifare Per La Memoria.

Alcuni integratori alimentari sono noti per supportare la memoria. In caso di problemi persistenti, puoi iniziare rivolgendoti a questi prodotti, scegliendo quello più adatto a te.

  • Ginkgo Biloba: Questo albero originario della Cina è noto nelle medicine tradizionali per migliorare la circolazione cerebrale e quindi il funzionamento della memoria.
  • Huperzine A: Questa è una sostanza alcaloide estratta da un fungo. Ancora una volta, è una pianta originaria della Cina e viene utilizzata nella farmacopea tradizionale per trattare il declino cognitivo.
  • Centella asiatica: questo piccolo fiore medicinale della medicina ayurvedica rigenera le cellule nervose e contribuisce al corretto funzionamento della memoria.

Conclusione.

Capire come memoria funziona spesso ti permette di non preoccuparti di piccoli problemi, che sono perfettamente normali. Grazie a questa guida, speriamo di essere stati in grado di aiutarti a comprendere meglio i diversi processi e, soprattutto, i segnali che dovrebbero allertarti. Oggi ci sono soluzioni per supportare la tua memoria e preservare la tua abilità cognitive. Non esitare a dirci cosa ne pensi del tutorial e a condividere con noi i tuoi esercizi per la memoria.

Memorie è la capacità di ricordare luoghi, oggetti, persone ed eventi. Contribuisce in questo senso all'apprendimento, ma anche a plasmare il nostro comportamento, attraverso l'esperienza. In questo articolo esamineremo i diversi tipi di memoria e le attuali conoscenze di neuroscienze in quest 'area. Vedremo come si formano i nostri ricordi e come il nostro cervello elabora le informazioni.

Definizione Di Memoria Umana.

La memoria è composta dal nostro ricordi e informazioni immagazzinati nelle aree di memoria del nostro cervello. Succede anche che gli elementi incontrati cadano nell'oblio. La memoria umana è dinamica, possiamo svilupparla in caso di problemi. 

Memoria umana: principi e funzionamento.

Circa 10 milioni di segnali dagli organi di senso raggiungono il nostro cervello ogni secondo, ma non tutti vale la pena salvarli e conservarli per dopo. Per questo motivo viene conservata in memoria solo una selezione dei segnali. 

Capire il cervello e la memoria.

Diversi metodi sono utilizzati dai ricercatori per comprendere l'anatomia, cellulare e base biochimica di memoria. I test psicologici e lo studio dei sintomi di fallimento, ad esempio, causati da un tumore o dopo un ictus, fanno luce sulle diverse funzioni di memoria. 

Tecniche di imaging medico, come tomografia ad emissione di positroni (PET), permetteteci di monitorare attività cerebrale. Informazioni importanti sono fornite anche da esperimenti sugli animali. Infine, recentemente sono apparse simulazioni al computer eseguite con reti neurali artificiali.

Tuttavia, la comprensione dell'anatomia non è tutto, come vedremo in seguito. Ecco perché comprendere i fondamenti dell'apprendimento, della memoria e del ricordo richiede una ricerca di natura interdisciplinare. 

Pertanto, neuroscienze e psicologia deve lavorare mano nella mano. I test psicologici e comportamentali sono spesso l'unico modo per stabilire la presenza di risultati complessi di cui è capace la memoria umana.

Come funziona la memoria.

Il cervello prima distingue tra elementi noti e elementi sconosciuti, e quindi nuovi. Per i primi è possibile un aggiornamento dei dati, se le differenze apportate dalle recenti impressioni sono importanti. I segnali nuovi verranno memorizzati dopo essere stati elaborati se il cervello li giudica interessanti. Il nostro cervello decide se vale la pena conservare le impressioni in modo che possano essere ricordate in seguito.

A differenza della memoria del computer, che è chiaramente localizzata e si trova, ad esempio, su strisce DDR, memoria umana non è limitato a una particolare area del cervello. La ricerca ha dimostrato che non esiste una struttura cerebrale specificamente dedicata alla memoria e apprendimento della memoria. 

Invece, la sede della memoria è una rete di cellule nervose, che si estende su varie aree del cervello. Diverse aree cerebrali sono quindi attive contemporaneamente.

Aree cerebrali coinvolte nella memoria umana.

Memoria procedurale svolge i suoi processi principali nelle strutture cerebellari del cervello. L'amigdala, o meglio le amigdale, poiché sono due, si trovano vicino all'ippocampo, nella parte frontale del lobo temporale. Questa parte del cervello è coinvolta memoria semantica. Ha anche la funzione di immagazzinare ricordi legati alle emozioni. L'ippocampo, d'altra parte, è principalmente coinvolto nella formazione dei ricordi legati al contenuto episodico. 

Le regioni frontali e temporali dell'emisfero destro del cervello, che possono essere distinte in questo diagramma, sono responsabili dell'elaborazione memoria episodica, mentre le stesse regioni dell'emisfero sinistro sono responsabili dell'elaborazione del contenuto della memoria semantica.

Il ippocampo, situato nel lobo temporale mediale anteriore, funge in gran parte da buffer per il trasferimento dei dati nella memoria a lungo termine in modo che le nuove informazioni possano essere memorizzate.

Tipi di memoria.

Gli studi sulla memoria umana hanno contribuito alla costituzione da parte degli scienziati di una bella tipologia. 

In termini concreti, la memoria umana è costituita da cinque sistemi interconnessi:

  • Memoria di lavoro o a breve termine: questa è la memoria dedicata al presente. Ci consente di conservare le informazioni per un breve periodo di tempo, purché tali dati siano necessari per svolgere un'attività in corso.
  • Memoria procedurale: ci consente di eseguire compiti automaticamente, il che libera il nostro cervello per altri compiti.
  • Memoria percettiva: conserva le impressioni sensoriali senza che ce ne accorgiamo davvero. Anche questo meccanismo fa parte dell'automazione del nostro funzionamento e ci consente, ad esempio, di tornare a casa senza dover cercare ogni volta la nostra strada.
  • Memoria episodica: raccoglie gli eventi e i ricordi della nostra vita.
  • Memoria semantica: è dedicato alla lingua e alla conoscenza.

Funzioni di memoria.

1. Memorizzazione e codifica delle informazioni.

Il contenuto informativo proveniente da stimoli esterni deve passare attraverso diverse aree del cervello, come il ippocampo, prima di raggiungere la corteccia cerebrale. Le diverse aree lavorano di concerto, motivo per cui il danneggiamento di una di esse può causare amnesia. 

Uno dei casi più noti è quello di Enrico Molason, il cui ippocampo è stato danneggiato durante un'operazione per curare la sua epilessia. Questo è un caso da manuale, che ha contribuito notevolmente a una migliore comprensione dei meccanismi di memoria umana.

2. Salvataggio delle informazioni.

Le informazioni sono memorizzate in diverse aree del cervello. IL neocorteccia svolge un ruolo essenziale nella memoria. IL cervelletto è fondamentale per la memorizzazione delle sequenze di movimento. Le emozioni sono parzialmente elaborate nelle regioni sottocorticali del cervello (diencefalo, sistema limbico). 

3. Ricordare o riattivare informazioni.

È importante essere in grado di recuperare il file informazioni memorizzate. Non sempre siamo in grado di farlo. Questo tipo di problema contribuisce a ostacolare la produttività e l'esecuzione delle attività quotidiane. Questo è uno dei motivi per cui i problemi di memoria sono una delle principali preoccupazioni.

Come prendersi cura della propria memoria?

Prenditi cura del tuo memoria significa innanzitutto essere consapevoli che può funzionare male e che questo complesso sistema è soggetto a problemi. Questi problemi possono essere collegati a diverse cause, come l'età o la patologia. In ogni caso, ci sono ottimi motivi per prendersi cura del proprio funzioni cognitive e capacità di memoria.

Problemi di memoria e dimenticanza.

La patologia più pubblicizzata è senza dubbio La malattia di Alzheimer. Ma non tutte le dimenticanze sono segno di una malattia. Il cervello non può immagazzinare tutti i ricordi. A volte fa un po' di pulizie. Alcuni informazioni può essere perso perché è stato riorganizzato e la mente non riesce più a trovarlo. Altri vengono cancellati.

La prevalenza di una malattia come l'Alzheimer fa sì che l'oblio sia elevato al livello di un sintomo, mentre è essenziale per il buon funzionamento dei nostri processi di memoria e l'equilibrio del nostro cervello se non vogliamo saturare i suoi neuroni. L'oblio può derivare dalla gerarchizzazione delle informazioni.

Finché l'oblio rimane puntuale, non è un segno di una malattia grave e indica piuttosto un normale funzionamento del cervello. Non è perché scendi in cantina a cercare un oggetto e una volta lì non sai più di cosa hai bisogno che stai male! Si tratta piuttosto, in questo caso, di a disfunzione puntuale legato al fatto che hai pensato ad altro...

D'altra parte, se perdi intere sezioni di semantico o memoria episodica, non si può escludere una patologia. Anche quando hai una buona memoria, vale la pena prendersene cura.

Ecco alcuni consigli da applicare quotidianamente.

Suggerimenti per prendersi cura della propria memoria.

Evita lo zucchero in eccesso.

La ricerca ha dimostrato che una dieta ricca di zuccheri può compromettere la memoria, in particolare memoria a breve termine.

In uno studio condotto su oltre 4,000 persone, i ricercatori hanno scoperto che i soggetti che consumavano più bevande zuccherate avevano prestazioni di memoria inferiori rispetto a quelli che ne consumavano meno.

Quindi mangiare meno zucchero non solo aiuta rafforzare la memoria ma generalmente migliora anche la salute. 

Dormire a sufficienza.

La mancanza di sonno può avere un impatto negativo sul nostro performance cognitiva e memoria. Quando dormiamo, la memoria a breve termine si trasforma in memoria a lungo termine: un processo importante che avviene nel cervello durante la fase di riposo. 

Uno studio ha rivelato che la privazione del sonno contribuisce a una minore densità di neuroni e, soprattutto, a un degrado dei circuiti neuronali, essenziali per il pensiero e per ricordi. 

Un altro studio ha esaminato i bambini dai dieci ai quattordici anni. Venti bambini sono stati addestrati per un test di memoria durante la notte e sono stati intervistati la mattina successiva. L'altro gruppo è stato intervistato lo stesso giorno senza dormire tra l'allenamento e il test. I 20 bambini che hanno dormito tra l'allenamento e il test hanno ottenuto un punteggio superiore del 20% rispetto all'altro gruppo.

Si ritiene che il sonno ristoratore dovrebbe basarsi su notti di 7-9 ore.

Evitare l'eccessivo consumo di alcol.

Sappiamo che troppo alcol non è salutare. Ma bere regolarmente può anche influenzare il nostro memoria.

Secondo uno studio, le donne e gli uomini che bevono da 14 a 21 bicchieri di alcol alla settimana per un lungo periodo di tempo corrono il rischio che il loro ippocampo si riduca da due a tre volte di più rispetto ai non bevitori. L'alcol ha un effetto neurotossico.

Un drink o due di tanto in tanto è sicuro. Tuttavia, il consumo eccessivo dovrebbe essere evitato per proteggere la memoria.

Consumo di acidi grassi Omega-3.

Gli acidi grassi Omega-3 sono molto importanti per la salute e, oltre a rafforzare il sistema immunitario, contribuiscono alla formazione di nuove sinapsi, che favoriscono la capacità di apprendimento.

Inoltre, i grassi sani riducono il rischio di malattie cardiache, ictus e cancro, riducono l'incidenza della demenza e possono persino prevenire l'insorgenza di malattie gravi malattia mentale

Numerosi studi dimostrano che i bambini che hanno ricevuto omega-3 acidi grassi attraverso il cibo, in quantità significative, può sviluppare una migliore capacità motoria e capacità cognitive.

Un recente studio norvegese ha esaminato 262 bambini di quattro anni le cui madri avevano ingerito Olio ricco di DHA durante la gravidanza e l'allattamento. Questi bambini avevano un QI relativamente più alto. Inoltre, l'assunzione di DHA nei bambini piccoli porta a un miglioramento sviluppo psicomotorio.

Uno studio su 36 adulti con lieve decadimento cognitivo trovato che memoria a breve termine e il ricordo è migliorato significativamente dopo aver assunto integratori di olio di pesce concentrato per 12 mesi.

Mantenere un peso sano.

Healthy peso corporeo è importante per il benessere e la salute mentale. Ma gli studi rivelano anche l'effetto deleterio dell'obesità sulla memoria.

Uno studio condotto su 50 partecipanti di età compresa tra 18 e 35 anni ha mostrato che le scarse prestazioni su test di memoria può essere associato ad un elevato indice di massa corporea. Nei giovani adulti, in particolare, il sovrappeso può interferire con alcuni compiti cognitivi, rendendo più difficile ricordare il passato.

In questo studio, i ricercatori hanno anche esaminato 50 persone di età compresa tra 18 e 35 anni che avevano indici di massa corporea compresi tra 18 e 51. Un BMI compreso tra 25 e 30 indica sovrappeso, mentre un BMI superiore a 30 è considerato un segno di obesità. I risultati hanno mostrato che quelli con un indice di massa corporea più elevato avevano una memoria peggiore rispetto a quelli con un peso corporeo equilibrato.

Allena la tua memoria.

Per migliorare il tuo memoria, vari giochi possono essere utili, siano essi cruciverba, giochi di memoria, sudoku o altre forme di gioco. Oggi anche le applicazioni mobili stanno entrando in azione e mirano a rafforzare la memoria e il richiamo.

Uno studio ha testato tre diversi tipi di formazione della memoria e ha scoperto che un allenamento regolare può effettivamente migliorare le prestazioni. Tuttavia, non tutti i giochi sono uguali. 

Un altro studio che ha coinvolto circa 4,700 partecipanti ha dimostrato che l'allenamento della memoria online di soli 15 minuti, svolto almeno cinque giorni alla settimana, migliora significativamente a breve scadenza e memoria di lavoro, concentrazione e risoluzione dei problemi rispetto alle prestazioni del gruppo di controllo. Alcuni test possono essere trovati.

Meditare.

Meditazione è noto per il suo effetto rilassante e calmante sulla nostra mente e sul nostro corpo.

Gli studi hanno dimostrato che la meditazione regolare aumenta l'attenzione e la concentrazione a lungo termine, così come le capacità cognitive. Gli scienziati riferiscono che anche solo 20 minuti di meditazione al giorno possono migliorare capacità mentali.  

49 partecipanti sono stati divisi in due gruppi. Un gruppo ha ascoltato un audiolibro per 20 minuti quattro giorni alla settimana e l'altro gruppo ha meditato durante quel periodo. L'umore, l'attenzione e la capacità di concentrazione dei soggetti del test sono stati al centro di questo studio.

L'umore è migliorato in entrambi i gruppi, ma un aumento significativo in abilità cognitive è stato osservato soprattutto nel gruppo di meditazione.

Mangiare cibi ricchi di antiossidanti.

Puoi anche migliorare la tua memoria mangiando molti cibi con antinfiammatorio proprietà e antiossidanti. 

Gli antiossidanti aiutano a ridurre l'infiammazione proteggendo le cellule dai radicali liberi, che causano reazioni dannose nel corpo e possono portare a malattie. Queste sostanze si trovano principalmente nella frutta e nella verdura. Bacche e piccoli frutti, in particolare, sono ricchi di antiossidanti.

Uno studio ha esaminato più in dettaglio gli effetti sulla salute dei mirtilli. È stato scoperto che i mirtilli hanno un potente effetto antinfiammatorio e antiossidante, grazie alla loro alta concentrazione di flavonoidi.

Dodici persone di età compresa tra i 65 ei 77 anni hanno bevuto 20 millilitri di succo di mirtillo concentrato (equivalenti a circa 230 grammi di mirtilli freschi) al giorno, mentre al gruppo di controllo è stato servito un succo placebo. I test cognitivi e la risonanza magnetica hanno rivelato che i soggetti che hanno bevuto succo di mirtillo avevano migliori prestazioni cognitive e memoria.

Da Rifare Per La Memoria.

Alcuni integratori alimentari sono noti per supportare la memoria. In caso di problemi persistenti, puoi iniziare rivolgendoti a questi prodotti, scegliendo quello più adatto a te.

  • Ginkgo Biloba: Questo albero originario della Cina è noto nelle medicine tradizionali per migliorare la circolazione cerebrale e quindi il funzionamento della memoria.
  • Huperzine A: Questa è una sostanza alcaloide estratta da un fungo. Ancora una volta, è una pianta originaria della Cina e viene utilizzata nella farmacopea tradizionale per trattare il declino cognitivo.
  • Centella asiatica: questo piccolo fiore medicinale della medicina ayurvedica rigenera le cellule nervose e contribuisce al corretto funzionamento della memoria.

Conclusione.

Capire come memoria funziona spesso ti permette di non preoccuparti di piccoli problemi, che sono perfettamente normali. Grazie a questa guida, speriamo di essere stati in grado di aiutarti a comprendere meglio i diversi processi e, soprattutto, i segnali che dovrebbero allertarti. Oggi ci sono soluzioni per supportare la tua memoria e preservare la tua abilità cognitive. Non esitare a dirci cosa ne pensi del tutorial e a condividere con noi i tuoi esercizi per la memoria.

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